Rif: 165
Comune: Tresnuraghes
Il mulino è riportato nella cartografia I.G.M. F° 206, in scala 1:100.000 (“Macomer”, ril. 1899) e nel dettaglio in scala 1:50.000 (F° 206 IV “Bosa”). Nel Foglio 11 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Tresnuraghes (ante 1931) è situato presso la sponda destra del Rio Mannu. I documenti catastali ufficiali, nel tratto a partire dal ponte Luzzanas in direzione della foce, riportano circa 35 costruzioni associabili a opifici idraulici.
L’edificio, a pianta rettangolare, conserva due prospetti, quello frontale d’ingresso e quello posteriore, per tutta la loro elevazione, mentre gli altri due laterali sono pressoché distrutti. La struttura muraria, in gran parte intonacata sia internamente sia esternamente, è costituita da trovanti di dimensioni varie e di origine essenzialmente vulcanica, disposti ad opera incerta, con rinzeppature e inserimenti di ciottolame. In corrispondenza dell’imposta del tetto con le murature maestre sono visibili residui della copertura in coppi. Non sono visibili elementi della pregressa destinazione tipologica ma i caratteri costruttivi con i limitrofi mulini e la corrispondenza univoca con le segnalazioni cartografiche non lasciano dubbi sulla sua funzione.