Mulino (rif.660)
Rif: 660
Comune: Bulzi
Descrizione:
L’opificio è individuato nel Catasto del Real Corpo di Stato Maggiore Generale (Catasto De Candia) (tavoletta 7, Comune di Bulzi, anno 1847) sulla sinistra idrografica del Rio Silani, nonché nella sezione E dello stesso comune relativa al Cessato Catasto di Sassari (post 1853). Nel Foglio 22 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Bulzi (ante 1931) la costruzione è riportata sulla sponda sinistra del torrente, denominato Rio di San Pietro, raggiunto da una breve derivazione innestata nel corso d’acqua poco più a monte e immediatamente reindirizzata nel corso d’acqua dopo l’utilizzo.
Il rudere si trova in precario stato di conservazione, avvolto dalla vegetazione. Si distinguono, comunque, gran parte delle murature perimetrali e interne in elevazione, seppur per modesta altezza, anche se risulta difficoltoso definirne l’articolazione planimetrica. La pietra da costruzione parrebbe di natura vulcanica, in forma di trovanti posti ad opera incerta. Poco sopra nel versante è presente una canalizzazione rialzata in pietrame, probabilmente avente la funzione di derivazione e trasporto delle acque fluenti dal rio attiguo per l’attivazione del meccanismo molitorio del mulino, quasi certamente azionato da ruota verticale.
Cartografia:
