Rif: 192
Comune: Seneghe
Il mulino è riportato nel Catasto del Real Corpo di Stato Maggiore Generale (Catasto De Candia) (tavoletta 7, Comune di Seneghe, anno 1849) sulla destra idraulica del Rio di Pauli Mandra. Riferito a un periodo poco precedente, il simbolo di opificio idraulico è riportato nel F° 26 “Oristano” del ”Atlante dell'Isola di Sardegna alla scala 1:50.000” (Ril. Alberto La Marmora - Carlo De Candia, 1834-1839). Lo stesso è riportato nei documenti catastali del Cessato Catasto di Oristano (Frazione D, Comune di Seneghe, post 1851), derivante dai rilievi del Catasto De Candia, accanto alla sponda destra del Riu de sos Segados. Circa nella stessa posizione il simbolo di mulino è identificabile nella carta I.G.M. F° 206 in scala 1:100.000 (“Macomer”; Ril. 1899) lungo lo stesso corso d’acqua, denominato Riu Mais Impera. In dettaglio l’opificio è presente nel Foglio 24 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Seneghe (ante 1931) sulla sponda destra del Rio Maistu Impera.
Fra la vegetazione sono visibili le murature del rudere costituite da pietrame di natura vulcanica (prevalentemente basalto) poste a secco ad opera incerta. Il profilo dei prospetti conservatisi completi in elevazione indicano che il tetto era a falda unica. A causa della folta vegetazione non sono evidenti elementi tipologici della pregressa destinazione molitoria.