Rif: 504
Comune: Meana Sardo
Il mulino è riportato nella cartografia I.G.M. F° 218 in scala 1:100.000 (“Isili” – Ril. 1900) e nei dettagli in scala 1:50.000 (F° 218 IV “Laconi”) e in scala 1:25.000 (F° 218 IV N.O. “Laconi”) lungo il Riu Gunnarellia. In dettaglio, l’opificio è presente nel Foglio 18 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Meana Sardo (ante 1931) sulla sponda destra del Riu Gunnarellia, raggiunto da una corta derivazione innestata poco a monte nello stesso rio.
Il rudere del mulino, in parte avvolto dalla vegetazione, conserva praticamente le murature perimetrali complete in elevazione. E’ costituito da trovanti di roccia metamorfica scistosa disposti ad opera incerta o in corsi sub orizzontali, con inserimenti di ciottolame minuto e rinzeppature. Il tetto, sulla base del profilo delle mura, sembrerebbe fosse spiovente a falda unica. E’ riconoscibile una bassa apertura ad arco in corrispondenza dell’alloggio della ruota orizzontale, nonché un affossamento rettilineo nel terreno indirizzato verso la costruzione e relativo probabilmente ad un tratto della derivazione.