Rif: 164
Comune: Flussio
Il mulino è individuato nel Catasto del Real Corpo di Stato Maggiore Generale (Catasto De Candia) (tavoletta 3, Comune di Flussio, anno 1848) nonché nei documenti catastali del Cessato Catasto di Oristano (Frazione D, Comune di Flussio, post 1851), derivante dai rilievi del Catasto De Candia. L’opificio è riportato nella cartografia I.G.M. F° 206, in scala 1:100.000 (“Macomer”, ril. 1899) e nel dettaglio in scala 1:50.000 (F° 206 IV “Bosa”). Nel Foglio 10 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Flussio (ante 1931) è riportato presso la sponda destra del Rio Mannu, raggiunto da una breve derivazione innestata nel fiume. La rilevante presenza di mulini idraulici lungo il Rio Cherchelighes è riportata anche nella vecchia carta del Touring Club Italiano in scala 1:250.000 (foglio “Oristano”, 1908-1916).
Nel rudere dell’opificio, in precarie condizioni e avvolto da una folta vegetazione, sono distinguibili le murature perimetrali incomplete in elevazione che delineano almeno due distinti ambienti costruiti con pietrame di trovanti di natura vulcanica, prevalentemente basaltica, posto ad opera incerta, con inserimenti e rinzeppature mediante ciottolame. Nel sito è distinguibile un sistema di canalizzazione ricavato direttamente in scavo nella roccia e, in particolare, una larga e profonda trincea probabilmente adibita a raccolta e regimentazione dell’apporto idrico verso il mulino.