Rif: 413
Comune: Cargeghe
La presenza di un “Molino antico” lungo la sponda sinistra del Riu sa Pigalvu è riportata nella tavola “Terreni comunali di Cargeghe” in scala 1:4.000 allegata al fondo Cessato Catasto di Sassari (post 1853), derivante dal Catasto del Real Corpo di Stato Maggiore Generale (Catasto De Candia), in una posizione circa o, comunque, piuttosto prossima a quella del presente sito, probabilmente riferito, come denota il toponimo, ad un mulino più antico. L’opificio è individuato nel Foglio 10 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Cargeghe (ante 1931) sulla sponda sinistra del Rio di S. Pietro; sono evidenti, in particolare, come appurato in situ, due piccoli caseggiati adiacenti, uno dei quali raggiunto da una gora di derivazione innestata nel corso d’acqua più a monte. Il mulino è riportato anche nella vecchia carta del Touring Club Italiano in scala 1:250.000 (foglio “Alghero”, 1908-1916).
Sul posto sono presenti due piccole costruzioni con tetto spiovente a falda unica, intonacati esternamente con malta; una facciata di uno dei due edifici mette in evidenza la muratura costituita da pietrame, anche grossolano, di roccia di natura carbonatica messo ad opera incerta. Non è possibile appurare la presenza di elementi tipologici di una eventuale pregressa attività molitoria.