Mulino di Piras (rif.020)

Mulino di piras

Rif: 020
Comune: Luras 

Descrizione:

Il mulino è presente nella carta I.G.M. F° 181 in scala 1:100.000 “Tempio Pausania”, nell’ingrandimento F° 181-IV in scala 1:50.000 (“Tempio Pausania”; Ril. 1897) e F° 181-IV N.E. in scala 1:25.000 (“Tempio Pausania”; Ril. 1897) con il toponimo “M° di Piras”, lungo una stretta ansa del rio omonimo, seguito più a valle da altri due opifici, M° Sos Trueddos e M° della Multa, le cui testimonianze sembrano ancora essere presenti nel territorio. L’opificio è riportato in dettaglio nel Foglio 16 in scala 1:4.000 del primo impianto del catasto del Comune di Luras (ante 1931) nella sponda sinistra dello stesso rio denominato Rio Carana. Il mulino è riportato con il toponimo “Mol. Piras” anche nella vecchia carta del Touring Club Italiano in scala 1:250.000 (foglio “Tempio Pausania”, 1908-1916).

Il rudere del mulino (Foto 1, 2, 3), in gran parte avvolto nella vegetazione, presenta la muratura perimetrale a pianta rettangolare della quale si conservano, incompleti in elevazione, tre dei lati (quello scomparso sembrerebbe il fronte principale). La struttura muraria è in conci squadrati e pietrame di granito disposti in corsi orizzontali. Non sono presenti sufficienti indizi per la valutazione della modalità di azionamento dell’apparato di macinazione, anche se la conformazione della muratura laterale rivolta verso il corso d’acqua parrebbe indicare il funzionamento tramite ruota verticale. Nello stesso versante, a quota poco superiore, è presente un altro rudere (Foto 4, 5), a pianta rettangolare, con muratura incompleta lungo il perimetro e in elevazione, costruito anch’esso con blocchi e pietrame di natura granitica disposto ad opera incerta. E’ dubbio l’utilizzo di questa costruzione direttamente per l’attività molitoria mentre è possibile, comunque, una connessione ad essa funzionale (es. abitazione, magazzino).

Cartografia:


mappa


Gallery:

Web Design: Piludu.it - Cagliari