Rif: 042
Comune: Thiesi
Il mulino è riportato nella Tav. 8 della cartografia del Real Corpo di Stato Maggiore Generale (Catasto De Candia, Comune di Thiesi, anno 1843) con il toponimo “Molino Flores – Nurra” lungo la sponda sinistra del Riu Mulinu, nonché nei documenti catastali del Cessato Catasto di Sassari (Frazione Q, Comune di Thiesi, post 1881), derivante dai rilievi del Catasto De Candia, con il toponimo “M° Flores”. Riferito ad un periodo poco precedente, il simbolo di opificio idraulico risulta nel F° 18 “Alghero” del ”Atlante dell'Isola di Sardegna alla scala 1:50.000” (Ril. Alberto La Marmora - Carlo De Candia, 1834-1839). Il mulino è riportato anche nella cartografia I.G.M. F° 193 in scala 1:100.000 (“Bonorva” – Ril. 1899) con il toponimo Mulinu. In dettaglio, l’opificio è riportato nel Foglio 18 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Thiesi (ante 1931) sulla sponda sinistra del Rio s’Istagliadu.
In situ si rinvengono due corpi di fabbrica addossati (probabilmente in comunicazione), uno praticamente distrutto e uno, seppur in cattive condizioni di conservazione, integro strutturalmente, con muratura del prospetto frontale in grossi blocchi calcarei disposti in corsi orizzontali e quella laterale con pietrame di varie dimensioni posto ad opera incerta. Si rinvengono ampi lembi di intonaco esterno.
Il tetto per entrambi i corpi è a falda unica, spiovente verso la parte frontale, con linea di colmo leggermente più elevata per quello integro. La copertura, con struttura in legno, è in coppi. Relativamente alla pregressa destinazione molitoria mostra, su un prospetto laterale, la traccia del lavorio di una ruota verticale nonché l’imposta muraria caratteristica per consentire il getto dell’acqua dall’alto. Interessante risulta un muretto in pietrame a secco, con tracce di canalizzazione rialzata, indirizzato verso il mulino.