Rif: 543
Comune: Santu Lussurgiu
La presenza di quattro edifici in sequenza nel sito è riportata nel Catasto del Real Corpo di Stato Maggiore Generale (Catasto De Candia) (tavoletta 14, Comune di Santu Lussurgiu, anno 1848) in prossimità del Rio Grande (Rio Sos Molinos) con il toponimo di “Molini di D. Francesca Porcu”, assieme ad altre circa 30 costruzioni contraddistinte dal simbolo di mulino, o ad essi pertinenti. Gli stessi sono riportati nei documenti catastali del Cessato Catasto di Oristano (Frazione Q, Comune di Santu Lussurgiu, post 1851), derivante dai rilievi del Catasto De Candia, sulla sinistra idrografica del Riu de sos Segados; nel Sommarione (tavola censuaria risalente al 1855) la proprietà risulta intestata a Porcu Donna Francesca fu Don Michele vedova Massidda. La presenza del simbolo tipologico risulta anche nella cartografia I.G.M. F° 206, in scala 1:100.000 (“Macomer”, ril. 1899), e relativo ingrandimento al 50.000 dello stesso anno, ma, data appunto la scala grafica e l’addensamento dei mulini, risulta difficoltoso stabilirne univocamente la corrispondenza. Nel Foglio 71 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Santu Lussurgiu (ante 1931) è più chiara la disposizione delle opere del complesso molitorio ubicato in regione “Sa Leada”, sulla sinistra idrografica del Rio Sos Molinos. Sono evidenti tre edifici affiancati, approvvigionati da due distinte gore parallele, innestate poco a monte lungo il rio principale. Oltre ad avere un’alimentazione autonoma, gli scarichi idrici emessi da ogni singolo opificio sembrerebbero alimentare quello successivo presente “più in basso”, per poi essere raccolti in un unico canale confluente nel corso d’acqua naturale.
L’interessante complesso molitorio, in parte restaurato, soprattutto per quanto riguarda la struttura muraria, è costruito essenzialmente con pietrame di varia pezzatura di vulcaniti locali. Presenta, seppur incompleti, gli elementi tecnologici e funzionali dell’attività molitoria, in particolare relativi ai meccanismi di trasmissione a ruota orizzontale, agli apparati di macinazione, al sistema di adduzione e distribuzione del flusso idraulico.