Mulino (rif.513)

Mulino

Rif: 513

Comune
: Sindia 

Descrizione:

Il mulino è riportato nel Catasto del Real Corpo di Stato Maggiore Generale (Catasto De Candia) (tavoletta 8, Comune di Sindia, anno 1848) lungo il Riu de sos Molinos, assieme ad altri sei mulini poco distanziati l’uno rispetto l’altro.  Lo stesso è riportato nei documenti catastali del Cessato Catasto di Oristano (Frazione K, Comune di Sindia, post 1851), derivante dai rilievi del Catasto De Candia, sulla destra idrografica del Rio de sos Molinos. Riferito ad un periodo poco precedente, il simbolo di opificio idraulico risulta nel F° 22 “M. Urtigu” del ”Atlante dell'Isola di Sardegna alla scala 1:50.000” (Ril. Alberto La Marmora - Carlo De Candia, 1834-1839). Nella stessa vallata l’opificio compare anche nella cartografia I.G.M. F° 206, in scala 1:100.000 (“Macomer”, ril. 1899) e con maggiore dettaglio nell’ingrandimento in scala 1:50.000 (F° 206 IV) assieme ad altri 10 opifici idraulici. Nel Foglio 19 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Sindia (ante 1931) l’edificio è ubicato sulla destra idrografica del Rio Monte Codes, in prossimità della confluenza con il Rio Cortes, raggiunto da una derivazione connessa al fiume principale poco a monte.

Dalla folta vegetazione si delinea la struttura dell’edificio a pianta rettangolare, costituita da muratura in pietrame basaltico di varia pezzatura posto ad opera incerta e legato con malta di terra. La corrispondenza univoca con l’indicazione cartografica non lascia dubbi sulla funzione pregressa del rudere, del quale non è stato possibile accertare la presenza di eventuali segni della eventuale destinazione molitoria, ma con caratteri costruttivi simili ad altri mulini individuati nell’area. 

Cartografia:


mappa


Gallery:

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