Rif: 171
Comune: Flussio
Il mulino è individuato nel Catasto del Real Corpo di Stato Maggiore Generale (Catasto De Candia) (tavoletta 5, Comune di Flussio, anno 1848) sulla destra idrografica del Riu Mannu, nonché nei documenti catastali del Cessato Catasto di Nuoro (Frazione D, Comune di Flussio, post 1851), derivante dai rilievi del Catasto De Candia. Il mulino è riportato nella cartografia I.G.M. F° 206, in scala 1:100.000 (“Macomer”, ril. 1899) e nel dettaglio in scala 1:50.000 (F° 206 IV “Bosa”). Nel Foglio 9 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Flussio (ante 1931) è situato accanto la sponda destra del Rio Mannu dalla quale proviene una corta derivazione che, subito dopo aver servito l’opificio, viene indirizzata nuovamente nel fiume. I documenti catastali ufficiali, nel tratto a partire dal ponte Luzzanas in direzione della foce, riportano circa 35 costruzioni associabili a opifici idraulici.
L’edificio, a pianta rettangolare, conserva, seppur in mediocri condizioni, tre lati della muratura perimetrale e pressoché per tutta l’elevazione, tra cui quello frontale d’ingresso, mentre il quarto è praticamente scomparso. La struttura muraria, intonacata sia internamente sia esternamente ma in avanzato disfacimento, è costituita da trovanti e conci sbozzati di dimensioni varie e di origine essenzialmente vulcanica, disposti ad opera incerta, con rinzeppature e inserimenti di ciottolame, nonché un solido rinforno cantonale con pezzatura più grossolana. In corrispondenza dell’imposta delle murature maestre con il tetto, spiovente a falda unica, sono visibili residui della copertura in coppi. In loco, oltre a frammenti di macina in basalto, è visibile l’affossatura della canala di derivazione indirizzata verso il mulino.