Mulino (rif.046)
Rif: 046
Comune: Siligo
Descrizione:
Il mulino è riportato nella Tav. 7 della cartografia del Real Corpo di Stato Maggiore Generale (Catasto De Candia, Comune di Siligo, anno 1844) nonché nei documenti catastali del Cessato Catasto di Sassari (Frazione M, Comune di Siligo, post 1881), derivante dai rilievi del Catasto De Candia. Riferito ad un periodo poco precedente, il simbolo di opificio idraulico è riportato lungo lo stesso corso d’acqua nel F° 14 “Ozieri” del ”Atlante dell'Isola di Sardegna alla scala 1:50.000” (Ril. Alberto La Marmora - Carlo De Candia, 1834-1839). Il mulino è riportato nella cartografia I.G.M. F° 193, in scala 1:100.000 (“Bonorva”) e, in particolare, nel dettaglio in scala 1:25.000 (F° 193 I N.O. “Ploaghe”- Ril. 1885) lungo il Rio Funtana Ide. L’opificio è riportato anche nel Foglio 13 in scala 1:2.000 del primo impianto del catasto del Comune di Siligo (ante 1931) sulla destra idrografica del Rio Funtana Ide; da questo corso d’acqua proviene una lunga derivazione che conduceva gli apporti idrici per il funzionamento delle macine.
Il rudere dell’opificio presenta la struttura muraria pressoché completa in elevazione costruita con trovanti e pietrame sbozzato di natura carbonatica, rivestito con malta in via di disfacimento. Il tetto, del quale è visibile parte della struttura in legno e scarsi lembi della copertura in coppi, era ad unica falda, spiovente verso il prospetto frontale.
Singolare è la struttura di adduzione dell’acqua, in particolare il tratto finale della gora, costituita da un largo canale con sponde in muratura di pietrame che giunge al complesso molitorio nella parte retrostante riversando i propri apporti idrici “dall’alto” probabilmente ad una ruota verticale.
Cartografia:
